Descrizione
Se cercate una fuga dalla frenesia della vita quotidiana, in provincia di Novara si trova una vera gemma nascosta: il Lago d’ Orta, con ilsuo borgo più celebre, Orta San Giulio e la sua misteriosa Isola.
Il 24 Giugno il Progetto “Anziani.com: la Comunità che fa per Noi” ,che racchiude cinque comuni del cuneese (Margarita, Morozzo, Montanera, Castelletto Stura e Beinette) ha deciso così di salutare l’ arrivo dell’ estate, facendo un “tuffo” nella storia e nella spiritualità, il tutto incorniciato da una vista paesaggistica mozzafiato. La nostra avventura inizia a Orta San Giulio, un borgo medievale che si affaccia sulle sponde del lago.
Arrivare ad Orta è come entrare in un dipinto: considerato uno dei “Borghi più belli d’ Italia” , accoglie i visitatori con le sue viuzze strette e ciottolate, le case antiche dai balconi fioriti e i negozietti di artigianato.
Il cuore del paese è Piazza Motta, affacciata sul lago e qui, seduti su una panchina, si può ammirare lavista dell’ Isola e godersi l’ atmosfera rilassante che il lago regala, esattamente come abbiamo fatto anche noi! Proprio da questa Piazza è partito il nostro battello che, velocemente e piacevolmente, ci ha portati sull’ Isola di San Giulio, dove si sarebbe svolta tutta la seconda parte della giornata, dal gustoso pranzo a base di pesce di lago, alla visita pomeridiana.
La piccola Isola di SanGiulio è nota per l’ atmosfera di pace e silenzio che emana, tanto che il suo percorso principale viene denominato “via del silenzio” o “via della meditazione” ; questa breve passeggiata, che circonda l’ Isola, è accompagnata dafrasi che invitano alla riflessione, al silenzio e all’ introspezione...un’ esperienza unica che ci ha fatto sentire lontani dal caos quotidiano.
Si arriva così al fulcro dell’ Isola: la Basilica di San Giulio, un gioiello artistico grazie agli affreschi che riempiono le pareti e le colonne e al pulpito scolpito conraffigurazioni simboliche degli evangelisti; presente anche la cripta con le spoglie del Santo conservate in una teca argentea. Il Lago d’ Orta è uno di quei posti dove il tempo sembra essersi fermato, un invito a rallentare e a respirare profondamente.
Dopo aver passato una giornata qui, abbiamo capito perché questo angolo di mondo è un vero e proprio rifugio per l’ anima e un ricordo prezioso da custodire.
Un doveroso ringraziamento da parte di tutti noi alla deliziosa e preparata guida, che ci ha accompagnato per l’ intera giornata alla scoperta di questo incantevole luogo.
Buona estate a tutti voi e a presto con le nostre prossime avventure!
Deborah Nigro
Animatrice di Comunità